Sampeyre
Il luogo dove ora sorge il paese fu abitato fin dalla preistoria, ma non è possibile stabilire con certezza il periodo in cui gli insediamenti iniziarono a formarsi: vi sono alcune tracce a partire dall’epoca romana, ma i primi documenti scritti risalgono agli anni intorno al Mille. Seguì le sorti del Marchesato di Saluzzo fino a che questo pervenne ai Savoia nel 1601. Ebbe parecchi feudatari, tra cui Gerolamo Vacca e il Marchese di Luserna (1622).
La parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, che risale al XV secolo, conserva della struttura originale le strutture interne, il portale strombato ed un pregevole rosone.
Sampeyre è località di villeggiatura e base di partenza per escursioni ed ascensioni, fra cui quella alle Lobbie di Viso (3015m). La seggiovia, aperta sia in inverno sia in estate, conduce nel magnifico vallone di Sant’Anna. Il lago artificiale è meta di pescatori appassionati.
Molto attivi in campo culturale e turistico sono i centri di Rore e di Becetto, ove ogni anno l’ultima domenica di agosto si svolge "lu Cianto Viol", passeggiata sui sentieri con canti e balli tradizionali che durano per tutta la giornata.
DA VEDERE:
- Museo Storico-Etnografico;
- Parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo;
- Parrocchiale di Villar (di origine romanica e già esistente alla fine del Trecento; conserva due portali romanici in pietra verde di Brossasco);
- Santuario di Becetto (attuale Parrocchiale della frazione; ospita una Madonna Nera);
- Casa Clary;
- percorso “Toumpi la Pisso” (sentiero dedicato ai sarvanòt, folletti in occitano, nei pressi della Borgata Rore);
- percorso botanico di Crosa (percorso botanico didattico lungo circa 2,5 km, situato a poca distanza dall’abitato di Becetto)
Valle Varaita
La Valle Varaita si estende per circa 70 chilometri risalendo da Costigliole fino al Colle dell’Agnello, dove una strada panoramica che culmina ai 2744 m del valico la unisce alla valle francese del Queyras.
Il Monviso, piramide di roccia oceanica, il “vesulus pinifer” declamato da Dante, incombe sulla valle, ma la sua vista si perde quando i tornanti della strada principale si inerpicano verso i primi contrafforti. Il suo profilo inconfondibile riappare solo in quota, per regalare panorami indimenticabili.
Paesaggi straordinari si alternano: i dolci e fertili declivi del tratto iniziale si trasformano in paesaggi alpini, verdi pascoli e ripide praterie, vaste foreste di latifoglie e pinete di larici e cembri. Da sempre la valle cosiddetta “smeraldina” risplende nelle mille sfumature del verde della sua vegetazione rigogliosa.
Famiglie e Bambini
A Sampeyre si trovano numerose attività per i bambini e le famiglie: gonfiabili, parchi gioco, pesca sportiva, centro sportivo.DIVERTIMENTO
Numerosi festeggiamenti nei week-end estivi ma non solo: la baio, capodanno in piazza, e molti altri eventi durante tutto l'anno.MANIFESTAZIONI
L'area sciistica è attrezzata con due moderne seggiovie biposto e con due tapis-roulant per sciatori principianti.SCI